Nel cuore della pianura padana, tra i fiumi Oglio e Po, si estende un paesaggio modellato dall’acqua e dall’ingegno umano. L’Ecomuseo Terre d’Acqua nasce per raccontare la storia, la cultura e l’identità di queste terre, dove bonifiche, canali, impianti idrovori e campi coltivati convivono con antichi borghi, tradizioni contadine e testimonianze di archeologia industriale.
Riconosciuto dalla Regione Lombardia nel 2007, l’Ecomuseo coinvolge i Comuni di Viadana, Commessaggio, Dosolo, Gazzuolo e San Martino dall’Argine in un percorso diffuso che valorizza il patrimonio materiale e immateriale del territorio. Luoghi simbolo come l’impianto idrovoro di San Matteo delle Chiaviche, la centrale elettrica storica, gli argini e le corti rurali, diventano tappe di un viaggio che unisce ambiente, memoria, architettura e partecipazione.
Un museo a cielo aperto dove l’acqua non è solo elemento naturale, ma protagonista della storia e dell’identità locale.
Nel cuore della pianura padana, tra i fiumi Oglio e Po, si estende un paesaggio modellato dall’acqua e dall’ingegno umano.
Visitare l’Ecomuseo significa immergersi in un territorio vivo e costruire un percorso personale tra natura, storia e cultura.
Il paesaggio fra Oglio e Po racconta una storia di trasformazioni continue. In origine la zona era ricoperta da fitte foreste e...
Il territorio fra Oglio e Po è un mosaico di natura e cultura, plasmato dal lento scorrere dei fiumi e dal lavoro di generazioni...
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